💡 Importante
- La vitamina C è fondamentale per migliorare l’assorbimento del ferro non-eme. Consumare questi alimenti insieme a fonti di vitamina C.
🌰 Semi oleosi e derivati
- Semi di sesamo (≈ 14-15 mg/100 g)
- Semi di zucca (≈ 8-9 mg/100 g)
- Tahina (crema di sesamo) (≈ 9-10 mg/100 g)
- Semi di chia (≈ 7-8 mg/100 g)
🌾 Cereali (integrali, pseudocereali) e derivati
- Amaranto (≈ 7-8 mg/100 g crudo)
- Fiocchi d’avena (≈ 4-5 mg/100 g crudi)
- Quinoa (≈ 4 mg/100 g cruda)
- Farina di teff (≈ 6-8 mg/100 g cruda)
📌 Nota: La cottura riduce il contenuto di ferro per 100 g perché il peso aumenta con l’acqua, ma il contenuto totale nella porzione resta invariato.
🫘 Legumi e derivati
- Soia (fagioli di soia cotti) (≈ 5 mg/100 g)
- Fagioli neri (≈ 8 mg/100 g secchi, dopo cottura ≈ 2.1-2.5 mg/100 g)
- Lenticchie (≈ 3-3.5 mg/100 g cotte)
- Ceci (≈ 2.5-3 mg/100 g cotti)
- Fagioli bianchi (≈ 3.7 mg/100 g cotti)
- Tofu (≈ 5 mg/100 g)
- Tempeh (≈ 2.5-3 mg/100 g)
🥜 Frutta secca e frutta essiccata
- Anacardi (≈ 6-7 mg/100 g)
- Mandorle (≈ 3.7 mg/100 g)
- Pistacchi (≈ 3.9 mg/100 g)
- Albicocche secche (≈ 2.7 mg/100 g)
- Uvetta (≈ 1.9 mg/100 g)
🥦 Verdure e ortaggi
- Spinaci crudi (≈ 2.7 mg/100 g)
- Cavolo riccio (kale) (≈ 1.2-1.5 mg/100 g crudo)
- Bietole (≈ 1.8 mg/100 g)
- Broccoli (≈ 0.7-1 mg/100 g)
🌊 Altri alimenti
- Alghe (es. nori, spirulina): la spirulina può contenere fino a 28 mg/100 g, ma la biodisponibilità del ferro è molto bassa.
- Cereali fortificati e latti vegetali fortificati: spesso contengono ferro aggiunto (4-12 mg per porzione).